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martedì 31 dicembre 2013

TESTO UNICO DELLA SICUREZZA. EDIZIONE DICEMBRE 2013

Il 24 dicembre 2013 il Ministero ha pubblicato una nuova edizione del Testo Unico della Sicurezza D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. D.Lgs. n. 106/2009.

Le novità introdotte nell'aggiornamento sono:

  1. inserita la circolare 41 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Problematiche di sicurezza delle macchine);
  2. inserita la modifica all'art. 71, comma 11 introdotta dalla Legge 30 ottobre 2013, n.125 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 31 agosto 2013, n.101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. (GU n.255 del 30/10/2013);
  3. inseriti gli interpelli dal n.8 al n. 15 del 24/10/2013.

Scarica il nuovo D.Lgs.n. 81/08 e s.m.i. D.Lgs. n.106/2009

TRE NUOVI INTERPELLI DEL MINISTERO DEL LAVORO

Il 23 dicembre 2013 sono state pubblicate le risposte a tre interpelli del Ministero del Lavoro in materia di igiene, salute, prevenzione e sicurezza sul lavoro.

I tre quesiti sono:

  1. obbligo di formazione, ai sensi dell'art. 37, dei lavoratori che svolgono funzioni di RSPP;
  2. corsi di aggiornamento del coordinatore per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori;
  3. applicazione del Titolo IV del D.Lgs.n.81/08 e s.m.i. D.Lgs. n. 106/2009 alle scaffalature metalliche.
Si riporta il link del Ministero del Lavoro.

lunedì 30 dicembre 2013

SPERIMENTAZIONE NOTIFICA PRELIMINARE ONLINE

Avviata dalla Regione Sardegna la sperimentazione della procedura online per la notifica preliminare dei cantieri edili.

Il sistema in via sperimentale partirà da Cagliari e riguarderà tutti i cantieri che rientrano nei Comuni della Direzione territoriale del lavoro della città. Entro il primo trimestre 2014 seguiranno le altre zone della Sardegna.

La compilazione del modulo online avrà pieno valore legale e andrà a sostituire la procedura standard che prevede l’invio di lettera raccomandata a/r sia alla Asl che alla Direzione territoriale del lavoro. Le notifiche regolarmente acquisite dal sistema saranno automaticamente inviate per via telematica sia allo Spresal dell’Azienda sanitaria locale che alla Dtl della zona.

Il servizio consentirà inoltre la realizzazione di un’anagrafe dei cantieri presenti sul territorio aggiornata in tempo reale.  L’anagrafe sarà di massima utilità per gli organi di vigilanza territorialmente competenti e assicurerà l’archiviazione e la gestione dei dati secondo criteri di economia, completezza e razionalità.

Per il periodo sperimentale gli utenti potranno scegliere se utilizzare l’invio telematico o la notifica cartacea, ma è consigliato utilizzare fin da subito la procedura informatizzata che sarà resa obbligatoria a partire dalla data stabilita in un decreto ministeriale di prossima emanazione.



IL DATORE DI LAVORO DEVE VIGILARE SUL RISPETTO DELLE MISURE ADOTTATE

E' stata pubblicata la sentenza n. 27127 del 4 dicembre 2013 dove la Cassazione Civile ha ribadito il principio per il quale il datore di lavoro è interamente responsabile dell’infortunio occorso al lavoratore anche quando ometta di controllare e vigilare che delle misure di sicurezza adottate siano effettivamente utilizzate da parte del dipendente danneggiato.

Il fatto. Un lavoratore si è infortunato mentre sostituiva la lampada di emergenza di un mezzo compattatore ad una altezza di circa 3-4 metri, con una scala inidonea all’uso, senza che sui lati aperti verso il vuoto fossero installati parapetti normali con arresto al piede o mezzi di protezione equivalenti, idonei ad impedire la caduta di persone e, per di più, senza che sull’esecuzione di tale prestazione vi fosse alcuna vigilanza.

La condotta del dipendente, ha osservato la Corte, si è configurata, “nell’eziologia dell’evento dannoso, come una mera modalità dell’iter produttivo del danno, e proprio perché “imposta” in ragione della situazione di subordinazione in cui il lavoratore versa, va addebitata al datore di lavoro”. A quest’ultimo, si deve imputare la violazione di specifiche norme antinfortunistiche (o di regole di comune prudenza) e nell’ordine di eseguire incombenze lavorative pericolose, comportamento che “funge da unico efficiente fattore causale dell’evento dannoso”.

Nel respingere l’ipotesi di coinvolgimento del dipendente per concorso in colpa, la Cassazione ha richiamato sulla necessità di uniformarsi al seguente principio di diritto: ”Il datore di lavoro, in caso di violazione delle norme poste a tutela dell’integrità fisica del lavoratore, è esonerato da responsabilità solo quando il comportamento del dipendente presenti i caratteri di:

abnormità;
inopinabilità (imprevedibilità);
esorbitanza;
rispetto al procedimento lavorativo ed alle direttive ricevute.

Ne consegue che, una volta esclusa tale condotta, l’imprenditore è interamente responsabile dell’infortunio che ne sia conseguito fungendo la violazione dell’obbligo di sicurezza quale unico fattore causale dell’evento, e non può invocare il concorso di colpa del danneggiato, avendo egli il dovere di proteggere l’incolumità di quest’ultimo, nonostante la sua imprudenza e negligenza“.



FUNI NODI E ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO

E’ disponibile sul sito dei Vigili di Fuoco la dispensa “Funi nodi e accessori per il sollevamento”, preparata per il corso di formazione a vigile permanente ma utile a chiunque utilizzi le funi in ambito lavorativo.

L’obbiettivo della dispensa è quello di fornire conoscenze di base sui comuni accessori di sollevamento come funi, catene e brache e presentare, nella seconda parte, quei nodi essenziali ed indispensabili, fra le migliaia che esistono, e che realmente possono trovare applicazioni pratiche e diffuse, permettendo di risolvere le più svariate situazioni durante l’attività di soccorso, garantendo al tempo stesso le condizioni standard di sicurezza.

Cliccare il Download per scaricare la dispensa

LA RESPONSABILITA' DEL DATORE DI LAVORO PER INFORTUNIO DI UN ESTRANEO

Il fatto
La Corte d'Appello ha confermata la sentenza pronunciata dal Tribunale che aveva affermato la penale responsabilità del legale rappresentante di una società amministratrice di uno stabile, sede di alcuni uffici del Comune, in ordine al reato di cui all'art. 590 comma 3, in relazione all'art. 8 comma 9 del D.P.R. n. 547 del 1955. Al legale rappresentante era stato contestato il suddetto reato poiché per colpa consistita in negligenza, imprudenza, imperizia e violazione della normativa di prevenzione degli infortuni sul lavoro per non aver segnalato e comunque disposto la segnalazione della presenza sul pianerottolo del primo piano, nelle immediate dell'ascensore, di un dislivello del pavimento di circa 8 cm costituente ingombro con p ericolo di caduta di persone, aveva cagionato ad una dipendente del Comune lesioni personali gravi. In particolare era successo che la dipendente del Comune si era recata, unitamente ad una collega, nell'immobile di cui era amministratrice l'imputata per portare dei fascicoli in un ufficio ivi ubicato. La stessa aveva  preso insieme alla collega l'ascensore e, uscendo, era caduta in quanto non si era accorta che, immediatamente dopo la porta dell'ascensore, c'era un gradino che non era segnalato e dello stesso colore grigio del pavimento. A seguito della predetta caduta la dipendente aveva riportato la frattura articolare scomposta dell'epifisi distale del radio dx con prognosi iniziale di trenta giorni, poi elevati a sessanta.


             

giovedì 28 novembre 2013

A.P.E. (ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA)

D.L. 63/2013 convertito in L. 90/2013 

Obbligo di allegare l'Ape non solo per le compravendite immobiliari ma anche per tutti i nuovi contratti di affitto.


martedì 12 novembre 2013

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO

E' disponibile un opuscolo che contiene informazioni utili per gli adempimenti in materia di Sicurezza ed Igiene del lavoro, previsti nel D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.

Il documento è stato elaborato dal servizio PraSAL di Frosinone e dai tirocinanti del corso di laurea in Tecniche della Prevenzione dell'ambiente e nei luoghi di lavoro della Sapienza, in occasione della settimana della sicurezza 2013.

L'opuscolo può essere un ausilio per tutte le figure della sicurezza, al fine di adempiere, verificare, controllare che tali obblighi siano rispettati.

Dal sito di punto sicuro, potrete scaricare il file cliccando nel link.
http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/tipologie-di-contenuto-C-6/documentazione-C-63/-la-documentazione-richiesta-sulla-sicurezza-salute-sul-lavoro-AR-13329/?utm_source=iscritti&utm_medium=email&utm_content=articolo_3&utm_campaign=Numero+del+2013-11-12

martedì 5 novembre 2013

lunedì 28 ottobre 2013

CORSO RSPP DL - RISCHIO BASSO


SCADE IL TERMINE DI ISCRIZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE 
RSPP DATORE DI LAVORO - 
RISCHIO BASSO

AFFRETTATEVI!


martedì 17 settembre 2013



ATTIVAZIONE
del
CORSO DI AGGIORNAMENTO 40 ORE
COORDINATORE DELLA SICUREZZA


TERMINE DI ISCRIZIONE 16 OTTOBRE 2013
AFFRETTATI..ULTIMI POSTI DISPONIBILI!!
 
 


ATTIVAZIONE
del
CORSO DI FORMAZIONE 120 ORE
COORDINATORE DELLA SICUREZZA

TERMINE DI ISCRIZIONE 16 OTTOBRE 2013

ULTIMI POSTI DISPONIBILI!!
 
 




 

venerdì 13 settembre 2013


ATTIVAZIONE
del

CORSO DI FORMAZIONE
RSPP DATORE DI LAVORO
RISCHIO ALTO


TERMINE DI ISCRIZIONE 15 OTTOBRE 2013
 
ULTIMI POSTI DISPONIBILI!!

 
 
 

martedì 10 settembre 2013

PROTEZIONE CIVILE E VOLONTARIATO: L'ARTICOLO

Il primo articolo a trattare il tema della formazione della Sicurezza sul Lavoro secondo quanto disposto dal D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. D.Lgs. n.106/2009 sciogliendo i dubbi in materia sulla "totale equiparazione del volontario di protezione civile al lavoratore".

Titolo dell'articolo: "Protezione Civile e Volontariato. La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e le associazioni. La formazione dei volontari di protezione civile."

Autori: Vivietta Bellagamba e Wladymiro Wysocki

Si riporta di seguito il link del sito dello Studio da dove poter leggere la rivista del Centro Alfredo Rampi, Associazione di Volontariato presso la Protezione Civile, a pag 22.

http://www.studioarchww.it/documenti.html


mercoledì 21 agosto 2013

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Testo del decreto-legge 21 giugno 2013, n.69

Testo del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 (in S.O. n. 50/L alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 144 del 21 giugno 2013), coordinato con la legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98 (in questo stesso S.O. alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia». (13A07086) (GU Serie Generale n.194 del 20-8-2013 - Suppl. Ordinario n. 63)

Di seguito il Link del sito di Studio Arch Wladymiro Wysocki dal quale poter scaricare il testo ufficiale pubblicato in G.U.

Si può scaricare anche il testo con le Modifiche della Camera dei Deputati.

http://www.studioarchww.it/normativa.html

Legge 9 agosto 2013, n. 98 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia

Legge 9 agosto 2013, n. 98
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia.
G.U. 20 agosto 2013, n.194 - S.O. n. 63


La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Promulga
la seguente legge:

Art. 1
1. Il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, recante disposizioni urgenti per il rilascio dell'economia, è convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge.
2. Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base delle norme del decreto-legge 24 giugno 2013, n. 72, recante misure urgenti per i pagamenti dei debiti degli enti del Servizio sanitario nazionale, non convertite in legge.
3. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sarà inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addì 9 agosto 2013

NAPOLITANO
Letta, Presidente del Consiglio dei ministri
Visto, il Guardasigilli: Cancellieri

http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=9519%3A2013l98&catid=5%3Anormativa-italiana&Itemid=59

mercoledì 31 luglio 2013

Circolare del Ministero del Lavoro per chiarire la Segnaletica di Sicurezza

Si riporta di seguito la circolare per il corretto uso dei segnali di sicurezza con riferimento all'Allegato XXV del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. D.Lgs. n. 106/2009 e alla norma UNI EN ISO 7010:2012.
L'uso della segnaletica di sicurezza prevista dalla norma tecnica non è in contrasto con il Testo Unico.


http://www.lavoro.gov.it/SicurezzaLavoro/Documents/20130716_CIRC_30.pdf

venerdì 5 luglio 2013

SITO INTERNET DI STUDIO ARCH WLADYMIRO WYSOCKI

"Dubbi, domande, incertezze e perplessità...
da oggi non sono più un problema!"

Lo studio Arch Wladymiro Wysocki vi accoglierà pronto a risolvere ogni vostro problema e ad esaudire
i vostri desideri a misura di singole realtà."


Per visualizzare il sito e poter chiedere informazioni, cliccare il link di seguito.

giovedì 4 luglio 2013

UTILIZZO DI BENNE MISCELATRICI PER CALCESTRUZZO - CIRCOLARE N.28/2013

 
Con la circolare n. 28 del 2 luglio 2013, recante “Benne miscelatrici per calcestruzzo: rischi di ribaltamento connessi all’utilizzo in abbinamento a caricatori compatti”, vengono forniti chiarimenti e indicazioni sull’utilizzo delle benne miscelatrici per la produzione di calcestruzzo al fine di garantire la tutela degli operatori durante l’uso di dette attrezzature e di ridurre, riconsiderando anche i livelli di sicurezza di tali macchinari, il rischio di infortuni nel settore.
 
Di seguito si riporta il link della Circolare di riferimento:
 

mercoledì 26 giugno 2013

Il "Decreto del Fare" legge n.69/2013



IL "DECRETO DEL FARE" : DL 69/13



Il Decreto ha l'obiettivo di rilanciare la crescita economia del Paese.

Contiene diverse disposizioni in materia di semplificazione 
degli adempimenti relativi alla tutela della 
salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Le semplificazione nel mondo edile riguardano diversi modelli di documenti:
  • Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
  • Certificato di agibilità
  • Documento Unico di regolarità contributiva (DURC)
  • Documento Unico di Valutazione dei Rischi da interferenze (DUVRI)
  • Piani operativi di sicurezza (POS), Piani di sicurezza e coordinamento (PSC), Fascicolo dell'opera
Ulteriori semplificazioni riguardano:
  •                                                         Notifiche in via Telematica
  • Formazione alla sicurezza e alla sorveglianza sanitaria

venerdì 21 giugno 2013

CERTIFICAZIONE ENERGETICA

CERTIFICAZIONE ENERGETICA


La certificazione energetica è lo strumento in grado di migliorare la
trasparenza del mercato immobiliare in quanto fornisce
 ai potenziali acquirenti e locatari una informazione oggettiva delle prestazioni energetiche e delle relative spese dell’immobile da acquistare o affittare.


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martedì 28 maggio 2013

NUOVO TESTO UNICO DELLA SICUREZZA

Pubblicata dal Ministero del Lavoro l’edizione coordinata maggio 2013 del Testo unico sulla salute e la sicurezza sul lavoro.



Queste le novità introdotte nel testo:


1. Decreto Interministeriale 4 marzo 2013:
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/1D4CB3FF-4540-42BF-87FB-3F1E477C558D/0/20130304_DI.pdf
criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare;


2. Decreto Interministeriale 6 marzo 2013:
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/7CDD8E0C-C029-4263-8283-A92ADF8AD1A6/0/DI_06032013.pdf
criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro;


3. Circolare n. 9/2013 del 05/03/2013:
http://www.quotidianosicurezza.it/normativa/ministero-del-lavoro/verifiche-periodiche-circolare-min-cinque-marzo.htm
D.M. 11 aprile 2011 – chiarimenti;


4. Circolare n.12/2013 del 11/03/2013:
http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8734:2013circ12minlav&catid=6:prassi-amministrativa&Itemid=59
accordo 22 febbraio 2012 in attuazione dell’articolo 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 – chiarimenti;


5. Decreto Interministeriale del 27 marzo 2013:
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/52FBD69A-1002-43EC-B122-E24F4FCBC6BB/0/20130327_DI.pdf
semplificazione in materia di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria dei lavoratori stagionali del settore agricolo;


6. l’inserimento della modifica all’art. 6 comma 8 prevista dal Decreto Legislativo 13 marzo 2013, n. 32;
http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8951:2013dlgs32&catid=5:normativa-italiana&Itemid=59


7. l’inserimento degli interpelli dal n. 1 al n. 7 del 2013;
http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/esperto-risponde/coordinatori-obbligo-dimostrare-attivita.htm


8. la sostituzione del Decreto Dirigenziale del 19 dicembre 2012 con il Decreto Dirigenziale del 24 aprile 2013 dei soggetti abilitati per l’effettuazione delle verifiche periodiche di cui all’art. 71 comma 11.
http://www.quotidianosicurezza.it/sicurezza-sul-lavoro/brevi/quinto-elenco-abilitati-verifiche-periodiche.htm


Per scaricare il nuovo testo unico della sicurezza si riporta il link:
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/8FF9C722-DAA6-4170-88C3-131AC317957A/0/TU8108EdMaggio2013.pdf



martedì 21 maggio 2013

Corso di aggiornamento - Coordinatore per la sicurezza

SENZA L'AGGIORNAMENTO NON PUOI PIU' FARE LA PROFESSIONE !!
IL TERMINE è SCADUTO IL 15 MAGGIO

NON PERDERE QUESTA ULTIMA OCCASIONE!!!!

AFFRETTATI AD ISCRIVERTI!!!



sabato 11 maggio 2013

Obbligo Documento Valutazione Rischi

Il D. Lgs. 81 del 9 aprile 2008 modificato dal D. Lgs. 106 del 3 agosto 2009, impone al Datore di lavoro l'osservanza di alcuni obblighi funzionali a garantire e tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Elemento centrale della sicurezza sul lavoro e della relativa normativa è rappresentata dal Documento Valutazione Rischi. Si tratta di un documento obbligatorio che serve principalmente a delineare tutti gli interventi che devono essere attuati per eliminare, ridurre o controllare rischi e pericoli presenti all'interno dei luoghi di lavoro. La mancata presenza, all'interno dell'azienda, del documento rende il datore di lavoro inadempiente e quindi verrà sanzionato. La sanzione sarà di diversa natura a seconda dei casi.


giovedì 9 maggio 2013

PROCEDURE STANDARDIZZATE: OBBLIGO NORMATIVO

BASTA AUTOCERTIFICAZIONI!!!

Con la data del 31 maggio 2013 non è più consentito autocertificare il documento di valutazione dei rischi ai sensi dell'art.29, comma 5, D.Lgs n. 81/08 e S.m.i. D.Lgs n.106/09 e quanto stabilito dalla Legge di Stabilità 2013 (L.228/12), oltre al Decreto Interministeriale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali 31/01/13, di cui riportiamo il link sottostante:

http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/ACF5E3EF-76D5-462D-BADD-D10D3C3EAB5F/0/20130131_Nt.pdf



sabato 20 aprile 2013

In qualità di Coordianatore FIRAS-SPP, Rappresentante degli RSPP per la Regione Lazio.


In qualità di Coordinatore FIRAS-SPP ( Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza Servizi di Prevenzione e Protezione) per la Regione Lazio si riporta di seguito il link di riferimento per informazione e iscrizioni !!

http://www.firas-spp.com/website/index.php/lazio


giovedì 21 marzo 2013

Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro


Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro 
Pubblicato il Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013

Con Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013, sono stati recepiti i criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro individuati dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ai sensi dell’art.6, comma 8,  lett. m-bis) del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81.

Se ne da avviso, tramite comunicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2013.


Queste le norme introdotte.

Art. 34 e art. 37.

Il decreto riguarda “i soggetti formatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro dei corsi di cui agli articoli 34 e 37 del d.lgs. n. 81/2008 quali regolati dagli accordi del 21 dicembre 2011“.

I criteri presenti nel documento quindi, “non riguardano la qualificazione della figura del formatore-docente in relazione ai corsi specifici per Coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori (articolo 98 del Decreto Legislativo n. 81/2008 e s.m.i.), per RSPP/ASPP (articolo 32 dello stesso decreto) e/o ad altre specifiche figure” e “non riguardano le attività di addestramento”.

Entrata in vigore.

L’entrata in vigore del decreto sarà il 18 marzo 2014, a distanza di dodici mesi dalla pubblicazione dell’avviso di cui oggi stiamo parlando, in Gazzetta Ufficiale. Docici mesi dal 18 marzo 2013 quindi.

Attenzione: i requisiti indicati “non sono vincolanti in riferimento ai corsi di formazione già formalmente e documentalmente approvati e calendarizzati alla data di pubblicazione” dell’avviso del decreto.

Per visualizzare il Decreto cliccare il link di seguito riportato

martedì 12 marzo 2013

Da oggi in vigore l'accordo stato regioni per le attrezzature. Circolare del Ministero.


Attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori
Circolare n. 12 dell’11 marzo 2013  

Con circolare n. 12 dell’11 marzo 2013 vengono forniti chiarimenti in merito all’applicazione dell’Accordo del 22 febbraio 2012 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente l’individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori, nonché le modalità per il riconoscimento di tale abilitazione, i soggetti formatori, la durata, gli indirizzi ed i requisiti minimi di validità della formazione, in attuazione dell’art.73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81 e successive modifiche ed integrazioni.

http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/CF1B61DC-DAA8-43BF-B852-D3A7267EDBAA/0/20130311_Circ_12.pdf

venerdì 1 febbraio 2013

Autocertificazione DVR: non oltre il 31 maggio 2013.


È il 31 maggio 2013 la data entro la quale è consentita l’autocertificazione della valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 29, c. 5 del TU 81/08 e ciò in relazione alla proroga contenuta nella Legge di Stabilità 2013 (L 228/2012).

A darne notizia certa, la circolare della Direzione generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro del Ministero del lavoro di ieri, 31 gennaio, (“Decreto interministeriale sulle procedure standardizzate – chiarimenti inerenti al termine finale dell’esercizio della facoltà di autocertificare la valutazione dei rischi….”).

Il termine originariamente fissato nel 30 giugno 2012, era stato differito (prima proroga) dal decreto legge 57 del 12 maggio 2012, ma “per consentire ai datori di lavoro di effettuare la valutazione dei rischi sulla base delle procedure standardizzate (decreto interministeriale del 30 novembre 2012) si è determinata una ulteriore proroga, quella  inserita nella Legge di Stabilità 2013.

Da qui la precisazione del Ministero: i datori di lavoro delle imprese sotto i 10 lavoratori che nel passato hanno utilizzato l’autocertificazione per eseguire la valutazione dei rischi aziendali, possono ancora farlo ma fino e non oltre il 31 maggio 2013.

Sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si legge:


31 gennaio 2013

Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi
Primi chiarimenti in merito alla proroga dei termini con la nota del 31 gennaio 2013

A seguito della pubblicazione della Legge n. 228 del 24 dicembre 2012 (c.d. “legge di stabilità”), il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota ministeriale del 31 gennaio 2013, fornisce i primi chiarimenti in merito alla proroga del termine per l’autocertificazione della valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 29, comma 5, del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, e s.m.i.

Di seguito la nota ministeriale del 31 gennaio 2013
http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/ACF5E3EF-76D5-462D-BADD-D10D3C3EAB5F/0/20130131_Nt.pdf

giovedì 31 gennaio 2013

Buone Prassi. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 valorizza il ruolo delle cosiddette “buone prassi” ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro e le definisce puntualmente come “soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (ISPESL), dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dagli organismi paritetici di cui all’articolo 51, validate dalla Commissione consultiva permanente di cui all’articolo 6, previa istruttoria tecnica dell’ISPESL, che provvede assicurarne la più ampia diffusione”.

http://www.lavoro.gov.it/lavoro/sicurezzalavoro/MS/buoneprassi/default

martedì 29 gennaio 2013

Scheggia in un occhio e responsabilità del datore di lavoro. Cassazione Civile 10 gennaio 2013, n.536

Cassazione Civile, 10 gennaio 2013, n. 536 -  Scheggia in un occhio e mancanza di occhiali: responsabilità di un datore di lavoro.

Si riporta di seguito una sentenza della Cassazione Civile dove il Datore di Lavoro è stato condannato a prescindere dal fatto che abbia fornito il lavoratore di idoneo DPI, quali gli occhiali, e che l'attività messa in essere  sia stata valutata come non particolarmente pericolosità.
La condanna si legge nella sentenza è stata imputata al Datore di Lavoro in quanto non ha fatto tutto il possibile affinché non avvenisse tale evento di infortunio.

Questo mette il Datore di Lavoro in condizioni di dover sempre vigilare ed accertarsi, anche con l'ausilio di un eventuale preposto debitamente formato ed addestrato, che tutte le attività vengano svolte sempre in sicurezza e qualora ciò non venisse rispettato dover fermare le attività e prendere dovuti provvedimenti.

Conclusione, il Legislatore mette un punto fermo sul fatto che tutto deve essere opportunamente valutato e controllato e sempre con il concetto che sia sempre fatto tutto il possibile affinché non accada nessun evento.

Di seguito il link dove poter leggere la sentenza in questione

http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8365:cassazione-civile-10-gennaio-2013-n-536-scheggia-in-un-occhio-e-mancanza-di-occhiali-responsabilita-di-un-datore-di-lavoro&catid=16:cassazione-civile&Itemid=60

Cassazione Penale. Responsabilità di un Coordinatore per la Sicurezza

Responsabilità di un coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione presso un cantiere edile perchè non aveva verificato, con opportune azioni di coordinamento e controllo, l'applicazione, da parte dell'impresa affidataria dei lavori, delle disposizioni di sua pertinenza contenute nel Piano di Sicurezza e Coordinamento e nel P.O.S., quali gli obblighi di recinzione del cantiere ed installazione di segnaletica.

Cassazione Penale Sez. 3, 15 gennaio 2013, n. 1857

http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8435:cassazione-penale-sez-3-15-gennaio-2013-n-1857-responsabilita-di-un-coordinatore-per-la-sicurezza-in-fase-di-esecuzione&catid=17:cassazione-penale&Itemid=60

Responsabilità di un medico competente per mancata collaborazione nella valutazione dei rschi

Si riporta di seguito il link con la sentenza della Cassazione Penale del 15 gennaio 2013 n. 1856.

http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8387:cassazione-penale-15-gennaio-2013-n-1856-&catid=17:cassazione-penale&Itemid=60v

Tumore da uso di cellulare.La Cassazione riconosce la malattia professionale

Per la Corte di Cassazione il tumore causato dall'uso del cellulare è malattia professionale.

http://olympus.uniurb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7915:cassazione-civile-12-ottobre-2012-n-17438-uso-di-telefoni-nel-corso-dellattivita-lavorativa-e-patologia-tumorale&catid=16:cassazione-civile&Itemid=60

giovedì 24 gennaio 2013

Redazione delle Procedure Standardizzate. START UP.


Visto l'art. 29 comma 5 del D. Lgs. n. 81/08 e s.m.i. D.Lgs. n. 106/2009, siamo effettivamente operativi sulla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi secondo le Procedure Standardizzate per tutte quelle attività dove i datori di lavoro occupano fino a 10 lavoratori.

SI RICORDA CHE LA SCADENZA E' FISSATA ENTRO IL 30 GIUGNO 2013 !!


Per info:

e-mail: studioarch.ww@gmail.com
tel/fax. 06.66514032
cell. 346.7630520

oppure potete lasciare una comunicazione presso la pagina facebook studio ARCH Wladymiro Wysocki

http://www.facebook.com/pages/Studio-ARCH-Wladymiro-Wysocki/174892942538439?ref=hl

AFFRETTATEVI !!!

venerdì 11 gennaio 2013

Testo Unico sulla Sicurezza. D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i. Aggiornato a Gennaio 2013



Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro
Disponibile il testo coordinato nell'edizione gennaio 2013

Disponibile on line il testo coordinato del Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con le disposizioni integrative e correttive introdotte dal Decreto Legislativo 3 agosto 2009 n. 106.

Tra le novità di questa edizione di gennaio 2013 (elencate nella seconda pagina del manuale) si possono evidenziare l'inserimento del Decreto Interministeriale del 30 novembre 2012 (Procedure standardizzate” per la valutazione dei rischi di cui all'articolo 29, comma 5, del decreto legislativo n. 81/2008, ai sensi dell'articolo 6, comma 8, lettera f) e la modifica dell’art. 29 comma 5 prevista dalla Legge 24 dicembre 2012 n. 228 (cosidetta Legge di stabilità 2013) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.302 del 29 dicembre 2012 - Suppl. Ordinario n.212.

Il testo non riveste carattere di ufficialità ma costituisce solo un supporto conoscitivo per gli operatori.



http://www.lavoro.gov.it/NR/rdonlyres/F295C186-8DBD-4FDC-8D84-5EDB026297B0/0/TU8108_Ed_Gennaio2013.pdf